Conformità scaffalature e soppalchi

La conformità di scaffalature e soppalchi è una procedura obbligatoria secondo le direttive sulla sicurezza che li disciplinano. Il fabbricante deve redigere il fascicolo tecnico per ciascuno di questi prodotti e per una parte di essi è necessaria la marcatura CE. Vediamo di seguito come comprendere meglio cos’è necessario fare per immetterli in commercio legalmente.

Le scaffalature ed i soppalchi costituiscono una famiglia di prodotti particolari che vengono raggruppati assieme pur avendo caratteristiche che ne suggerirebbero la netta separazione.

Cos’hanno in comune lo scaffale che teniamo in garage, la libreria nello studio, un cantilever, una scaffalatura di magazzino, un magazzino autoportante ed un soppalco?

Solo il fatto di contenere dei prodotti di tipo diverso e di conservarli nelle condizioni desiderate per poter essere ripresi al momento del bisogno.

Come vengono classificati questi prodotti?

Dal punto di vista della loro classificazione, scaffalature e soppalchi sono completamente diversi.

Può trattarsi di:

• prodotto generico, come ad esempio le scaffalature casalinghe

oppure di

• prodotto da costruzione, talvolta vera e propria opera di ingegneria

oppure di

• macchine, quando sono progettate e realizzate per i magazzini meccanizzati.

Non ci potrebbero essere differenze maggiori.

In questo articolo ci soffermiamo sui prodotti generici.

Come capire se è “prodotto generico” o “prodotto da costruzione”?

Nei prodotti generici rientrano tutte le scaffalature, strutture semplici, ma anche complesse, che NON hanno una direttiva o un regolamento specifico. Tuttavia esse devono essere conformi alla Direttiva 2001/95/CE “sicurezza generale dei prodotti” (link al sito ufficiale).

Qualcuno per “semplificare” o meglio per “semplificare” il proprio business, dichiara che le scaffalature rientrano nel Regolamento (UE) 305/2011 “prodotti da costruzione” (link al sito ufficiale), quando in realtà si potrebbe dire che la scaffalatura è la costruzione e non un elemento della costruzione.

Il prodotto da costruzione, infatti è quello stabilmente inglobato in un edificio o un’opera di ingegneria civile, ma non può essere l’edificio stesso.

La scaffalatura è quindi un prodotto generico se è di tipo semplice, oppure è costruzione quando è di tipo complesso.

Anche il soppalco che viene accomunato alle scaffalature nelle pubblicazioni tecniche è una costruzione e non un prodotto da costruzione. Anche in questo caso quindi risulta incomprensibile come possa essere considerato “prodotto da costruzione”.

Tornando alle scaffalature più semplici e con destinazioni d’uso convenzionali, esse come tutte le altre devono rispettare i criteri di sicurezza e devono essere progettate in modo da rispettare le prestazioni richieste dall’utilizzo.

Deve essere predisposto un fascicolo tecnico, con tutti i documenti previsti dalla direttiva pertinente, ma NON possono essere marcati CE, perché la stessa direttiva NON lo prevede.

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