Serve il marchio CE sul mio prodotto oppure no?

Capita spesso che ci siano dubbi se un prodotto debba essere marcato CE o meno e dubbi su quale o quali leggi il prodotto debba rispettare.

Alcuni prodotti hanno l’obbligo del marchio CE a seconda della loro destinazione d’uso.

Vediamo assieme alcuni esempi per aiutarVi nella comprensione di questo concetto fondamentale.

Qualche tempo fa, ho avuto un piacevole scambio di opinioni con un tecnico della Camera di Commercio di Cesena. Egli esprimeva, anche dopo la citazione di molti riferimenti documentati, il suo disaccordo sul fatto che pitture murali ed impregnanti dovessero essere considerati prodotti da costruzione e quindi essere marcati CE.

Gli stessi prodotti, se impiegati per dipingere un mobile o un oggetto da arredamento, non devono invece avere il marchio CE poiché non rientrano sotto nessuna direttiva che lo impone.

Questioni simili si presentano spesso.

Se un libro è anche un giocattolo per bimbi deve essere marcato CE. I giocattoli sono disciplinati dall’omonima direttiva 2009/48/CE che ne impone la marcatura senza dubbio alcuno.

Se un libro non è destinato a questo tipo di finalità (un normalissimo libro di lettura per adulti) non necessita assolutamente del marchio CE. In questo caso, infatti, il libro è un prodotto generico quindi disciplinato dalla direttiva 2001/95/CE che impone la redazione del fascicolo tecnico ma non l’apposizione del marchio CE.

Definire la destinazione d’uso del prodotto per apporre il marchio CE

La vernice che protegge il legno di rivestimento esterno di un edificio si considera un prodotto da costruzione, in quanto stabilmente inglobato nella costruzione con evidenti scopi di protezione. Tuttavia, se la stessa vernice viene applicata su una credenza, non ha alcuna necessità di essere marcata CE.

Pertanto, la destinazione d’uso e le leggi che regolano l’utilizzo ultimo di un prodotto determinano la necessità di marcatura CE, con le conseguenti garanzie di sicurezza.

Facciamo un ulteriore esempio. Prendiamo un apparecchio elettrico che funziona a 12V, che derivano da un trasformatore che è a sua volta alimentato da corrente a 220V. Il produttore non fornisce il trasformatore. Bene, in questo caso, anche se non è fornito l’alimentatore, l’apparecchio in questione deve rispettare anche la direttiva 2014/35/UE sulla bassa tensione.

Quindi, la marcatura CE non è solo in funzione delle caratteristiche intrinseche del prodotto, ma essa dipende dall’uso finale a cui il prodotto o componente è destinato.

Inoltre, dall’uso finale dipende anche quale direttiva il prodotto deve rispettare.

Sei un fabbricante o un importatore e ti servono informazioni sul marchio CE?

Devi sapere che per essere in regola con le leggi in vigore devi predisporre il fascicolo tecnico per ciascuno dei prodotti che immetti all’interno del mercato comunitario.

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