COSA SONO LE ONDE ELETTROMAGNETICHE?

Una semplice domanda come quelle che fanno i bambini, tipo: perché il mare è salato.

Le onde sono il risultato di un qualche elemento che si muove in modo alternativo, come la corrente alternata, ma possono essere prodotte anche da altre fonti. Quelle elettromagnetiche sono generate da fonti elettriche che generano contemporaneamente dei campi magnetici. La luce composta da onde elettromagnetiche che a seconda della lunghezza d’onda possono essere visibili nello spettro dei colori, oppure infrarosse o ultraviolette e che stanno ai capi opposti del campo visibile. Secondo la fisica quantistica tutto ciò che esiste è di fatto formato da onde elettromagnetiche, ma la nostra conoscenza di questa materia è solo di carattere amatoriale, quindi evitiamo di addentrarci in un campo in cui siamo profani e neofiti.

A COSA SERVONO LE ONDE ELETTROMAGNETICHE?

Da quanto scritto in precedenza si può comprendere che l’utilizzo delle onde elettromagnetiche è vastissimo e per alcuni versi non gestibile dall’uomo. Ad esempio, la luce del sole, che consente la vita sulla terra, è certamente sfruttabile dall’uomo, ma non gestibile. Forse la possiamo in qualche modo danneggiare, ad esempio riducendo lo strato di ozono, ma certamente non gestire a nostro piacimento.

Le onde elettromagnetiche, come qualsiasi altra cosa, possono essere utilizzate in modo proficuo oppure negativo, quindi al tempo stesso utili e dannose, per questa ragione è opportuno che il loro utilizzo sia disciplinato.

COSA DISCIPLINA LA DIRETTIVA DI COMPATIBILITà ELETTROMAGNETICA?

Partendo dal dato di fatto che quasi tutto ciò che funziona elettricamente genera onde e campi elettromagnetici, questa direttiva dovrebbe disciplinare un numero elevatissimo di prodotti, per la gioia di chi sostiene che bisogna sempre fare dei certificati. Tuttavia non è così, perché un passaggio importante della direttiva afferma che se un dispositivo emette un campo elettromagnetico che per le sue caratteristiche NON sia in grado di interferire con apparecchiature di radio trasmissione, esso non rientra nella pertinenza di tale direttiva. Ovvero, la lampadina non rientra nella direttiva di compatibilità elettromagnetica e con essa moltissimi altri prodotti.

Le apparecchiature che devono rispettare la direttiva di compatibiltà elettromagnetica 2014/30/UE devono essere verificate sia dal punto di vista dei campi magnetici emessi, sia da quelli che li possono disturbare; quindi, devono essere immuni dall’interferenza delle onde esterne

CI SI PUò PROTEGGERE DALLE ONDE ELETTROMAGNETICHE?

Al di là di prodotti più o meno affidabili per i quali forse è maggiore l’effetto psicologico che la loro reale efficacia, esiste il modo di isolarsi dalle onde elettromagnetiche ovvero la gabbia di Faraday, cioè un volume racchiuso all’interno di pareti metalliche o di rete metallica che impediscono alle onde di passare.