La marcatura CE dei fertilizzanti è necessaria in conformità alle leggi comunitarie vigenti che li disciplinano.

Il fabbricante è tenuto a redigere il fascicolo tecnico del prodotto che immette a proprio nome all’interno del Mercato Comunitario.

Se il prodotto proviene da Paesi Extra UE, questo compito spetta all’importatore o eventualmente al mandatario purchè abbia sede in Europa.

CEC.group Ti aiuta a rispettare gli obblighi previsti dal Regolamento (UE) 2019/1009 relativo ai prodotti fertilizzanti dell’UE (link al sito ufficiale della Comunità Europea).

Introduzione

Tutti noi sappiamo che cosa sono i fertilizzanti.

Questi prodotti assolutamente indispensabili per l’agricoltura hanno origine remotissime e come per moltissime cose della vita quotidiana probabilmente è di carattere incidentale.

Possiamo presupporre che nell’antichità i nostri antenati si siano resi conto che alcune colture crescevano meglio laddove esistevano dei residui organici, più probabilmente rilasciati dagli animali.

Infatti, il tipo più naturale e un tempo diffuso di fertilizzante era proprio rappresentato dalle deiezioni animali.

Chi è nato in campagna ricorderà certamente che vicino ad ogni casa c’era il letamaio. Apparentemente sembrava un cumulo di sterco in realtà era a tutti gli effetti un laboratorio chimico nel quale tutto ciò che veniva prelevato dalle stalle ed i pochi rifiuti organici delle famiglie si trasformavano con il tempo in materiali utilizzabili nei campi.

Che tipo di fertilizzanti sono in uso?

I materiali organici vengono utilizzati ancora oggi perché non possono essere stoccati all’infinito, richiederebbero grossi investimenti per lo smaltimento e comunque sono realmente utili nelle coltivazioni di tipo tradizionale.

Naturalmente con l’industrializzazione che è entrata prepotentemente anche in agricoltura è necessario disporre di grandi quantità di fertilizzanti per raggiungere obiettivi di raccolto sempre più elevati. Si è passati quindi alla produzione industriale di questi prodotti che oltre ai benefici portano con sé anche dei problemi.

In passato i contadini conoscevano bene gli effetti dei fertilizzanti organici sulla terra. Infatti, l’uso esagerato poteva comportare che le culture venissero bruciate ovvero subivano degli sviluppi esagerati, non equilibrati con l’evoluzione naturale.

Parlare dell’agricoltura biologica oggi significa da un lato parlare di preistoria e dall’altro di utopia. Nella realtà attuale, è praticamente impossibile poter coltivare qualsiasi tipo di pianta senza avere alcun contatto con elementi esterni che riconducono alla produzione chimica di qualche sostanza.

Questo argomento richiederebbe uno spazio eccessivo per l’approfondimento ed un’eventuale dibattito e non è certo compito nostro indagare tutte le problematiche legate all’uso e all’abuso di fertilizzanti di ogni tipo.

Basta ricordare che oggi la produzione mondiale di alimenti supera il fabbisogno globale ciononostante in molte parti del mondo le persone soffrono la fame. Anche solo cercare di chiarire questo aspetto richiederebbe un notevole approfondimento e delle riflessioni importanti.

Per quanto riguarda il nostro lavoro noi ci limitiamo a dire che i fertilizzanti sono stati disciplinati in passato da un regolamento che non ne prevedeva la marcatura CE.

Per questa ragione fino ad oggi non ne avevamo ancora parlato in quanto rientrava in altro ambito.

In cosa consiste la marcatura CE dei fertilizzanti?

Il Regolamento (UE) 2019/1009 modifica i Regolamenti (CE) n. 1069/2009 e (CE) n. 1107/2009 e abroga il regolamento (CE) n.2003/2003 e prevede che i fertilizzanti siano marcati CE già a partire dal luglio 2022.

Volontariamente la marcatura CE dei fertilizzanti poteva essere fatta già dal 2019 ma da quest’anno diventa un obbligo.

Per tale ragione riteniamo opportuno informare tutti coloro che producono, immettono sul mercato e utilizzano i fertilizzanti che questi dovranno riportare il marchio CE e tutte le altre indicazioni previste da questo regolamento.

Le sostanze organiche e non organiche che compongono i moderni fertilizzanti sono un numero talmente elevato che è necessario discuterne con il regolamento alla mano, quindi sarebbe perfettamente inutile entrare in questo ambito attraverso un semplice articolo.

Ricordiamo però che la CEC.Group è a disposizione per tutti coloro che vogliono approfondire questo argomento.

Devi effettuare la marcatura CE dei fertilizzanti? Devi redigere la documentazione tecnica (o fascicolo tecnico) del Tuo prodotto?

Sei un fabbricante o un importatore e ti servono informazioni sul marchio CE?

Devi sapere che per essere in regola con le leggi in vigore devi predisporre la documentazione tecnica (o fascicolo tecnico) per ciascuno dei prodotti che immetti all’interno del mercato comunitario.

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